La Sicilia è una regione autonoma a statuto speciale, parte dell'Italia insulare. È la regione più estesa d'Italia (25.710 km²)[1] nonché la più estesa isola del Mar Mediterraneo, la settima d'Europa, la quarantacinquesima del mondo.

Ha come capoluogo Palermo ed è abitata da oltre 5 milioni di persone: ciò la rende, nonostante le grandi dimensioni, l'isola maggiore più densamente popolata del Mediterraneo dopo Malta. È una delle mete turistiche più importanti d'Italia e nel Settecento era l'ultima tappa del Grand Tour, il viaggio che i giovani aristocratici inglesi compivano in Europa per istruirsi.

Grecia e Albania erano la stessa cosa, finchè in Grecia arrivarono gli slavi.

L'Albania era abitata sin dalla preistoria dai progenitori degli albanesi. Infatti gli Illiri ,una popolazione che occupava un territorio ampio, dal Danubio ai Balcani. Gli Illiri hanno svolto un ruolo di rilievo nelle vicende politiche dell'antico modo mediterraneo.

All'inizio del II millennio a.C., quando erano frequenti le guerre tra tribù. Per questo gli Illiri furono presto costretti ad unirsi in alleanze, tanto che il loro territorio si trasformò presto in uno stato potente.

Dopo varie guerre diventarono un popolo potente.
Verso il 1000 a.c. gli Illiri occuparono il territorio dell'attuale Albania e ne fondarono un regno. Ci sono tantissime parole greche che derivano dall'albanese dialettale.
Alcuni esempi:

Zeus deriva da Zeu(voce) o Zot(dio)
Odisseo(Ulisse)_Odysseus-UDHETUS(viaggiatore).

Basti pensare che in Puglia ci sono ancora resti che approvano l'identità degli illiri che era molto forte.

Nel sud Italia fino a 60 anni fà si credeva che gli albanesi immigrati 500 anni fò fossero greci.
Infatti sembrerebbe che anche la parte delle Grecia fosse abitata da soli albanesi; e successivamente con divisioni si siano divisi in greci e albanesi.

Sono tante queste ipotesi ma oramai la storia l'hanno scritta così.
bisognerà riscrivere la storia per dare l'opportunità all'europa di sapere le proprie origini?


Un commento da un libro.

Nel libro Viaggio in Calabria di H. Swinburne del 1777, si legge: " Mentre guadavamo l'Amato, incontrammo un gruppo di Greci di un villaggio vicino; le donne, vestite con abiti particolarmente vistosi in cui predominava il rosso ed il giallo, erano molto più belle della maggior parte delle Calabresi."

Erano di albanesi. L'ipotesi è attendibile, visto che Vena era il paese più vicino al fiume Amato e che a quel tempo per Greci si intendevano tutte le popolazioni provenienti dall'altra parte dell'Adriatico.

fonte http://turismoinalbania.blogspot.com/2009/01/i-greci-si-vantano-tanto-della-loro.html